Nel video le interviste a Jean Marc Borel, fondatore B.Engineering e a Afro Gibellini, Maestro Carrozziere
Modena non è solamente la terra dei motori: è un luogo in cui le carrozzerie e gli artigiani hanno dato vita a vere e proprie opere d’arte indelebili nel tempo e nella passione degli amanti delle quattro ruote. È per mostrare questo che la Chiesa di San Carlo ospita fino all’11 settembre la mostra dal titolo “Gli scultori della velocità”. Artigiani ineguagliabili che con passione e talento hanno dato vita a capolavori da leggenda. Se nel campo della carrozzeria vigesse ciò che vale nella scultura o nella pittura, i nomi di Giancarlo Guerra, Afro Gibellini e Oriello Leonardi sarebbero altrettanto noti e famosi quanto quelli dei modelli leggendari nati sotto i loro martelli. Fino all’11 settembre, con ingresso gratuito presso la Chiesa San Carlo, saranno quindi esposti i capolavori dell’epoca d’oro dei motori scolpiti dai maestri carrozzieri modenesi a partire dalle mitiche tre Ferrari P4 vincitrici di Daytona 1967, per proseguire con la leggendaria Ferrari Testa Rossa, la 312P, la 250 GT, la 275 GTB, la Bugatti EB 110.