“Un detenuto di origine magrebina, inviato in visita urgente questa sera presso il pronto soccorso modenese per presunte assunzioni di batterie, rifiuta tutte le visite ed all’atto dell’uscita dal Pronto Soccorso con una testata fulminea colpisce in pieno volto un Agente della Polizia Penitenziaria cercando di ferire altri con una lametta che aveva nascosta nella bocca”. A darne notizia è Domenico Maldarizzi, Segretario Nazionale della UilPA Polizia Penitenziaria. “Più di 3.500 le aggressioni alla Polizia penitenziaria, molteplici le evasioni, non si contano le risse, i traffici illeciti, gli stupri, le violenze. Numeri impietosi che restituiscono un quadro oggettivo della drammaticità e della disfunzionalità di prigioni diffusamente illegali e che non assolvono a nessuno degli scopi a esse assegnati né tanto meno alle finalità delle pene sancite dall’art. 27 della Carta costituzionale” conclude il sindacalista.