L’allarme arriva dall’Organizzazione Mondiale della Sanità. I giovani, con comportamenti poco responsabili, possono innescare nuovi picchi di Covid in Europa durante l’estate. Il monito arriva dal direttore dell’ufficio regionale Hans Kluge. “Da padre di due figlie capisco che i giovani non vogliano perdersi l’estate – ha spiegato – ma hanno una responsabilità verso loro stessi, i loro genitori, i loro nonni e le loro comunità”. Secondo l’Oms un numero crescente di paesi sta vivendo scoppi di contagi localizzati e un ritorno dei casi, con una proporzione più alta di nuovi contagi fra i giovani. Le regole da seguire sono le solite: lavarsi le mani, disinfettare gli oggetti, indossare la mascherina quando non possiamo tenere le distanze. A preoccupare in Europa, secondo l’Oms, sono Francia e Spagna, soprattutto le zone di Madrid, la Catalogna e l’Aragona. Anche in Germania crescono i casi, con quasi 700 nuovi infettati e l’indice R0 risalito a 1,2. A Est resta sempre alta la curva in Romania, con 1.182 nuovi positivi. L’epicentro mondiale della diffusione del virus continua tuttavia a essere negli Stati Uniti, dove i morti nelle ultime 24 ore sono stati quasi 1.600, il numero più alto da due mesi e mezzo, e 60.000 i nuovi casi, con 21 Stati definiti «zona rossa» per il boom di contagi.
L’ALLARME OMS. “I GIOVANI POSSONO INNESCARE NUOVI PICCHI”
L’Oms, tramite il direttore Hans Kluge, lancia un nuovo allarme sulla possibilità che i giovani durante l’estate, con comportamenti non responsabili, possano innescare nuovi picchi di Coronavirus in Europa