La mappa politica che esce dalle consultazioni regionali è quella di una provincia di Modena in cui il Partito Democratico recupera 9 Comuni rispetto alle elezioni europee e comunali dello scorso 26 maggio, ma il centrodestra mantiene la netta prevalenza di preferenze. Geograficamente quella che si staglia è un’isola rossa che comprende Modena e i comuni più popolosi, a parte Sassuolo, circondata da un mare verde, il colore adottato da Salvini. In questi otto mesi qualcosa è cambiato, ma non ha spostato in modo significativo i valori sul nostro territorio. Grazie ai 9 comuni recuperati dal Pd ora il centrosinistra ne può vantare 19, mentre quelli che hanno preferito il centrodestra sono stati 28. Partendo da nord, la Bassa è rimasta tutta in mano al centro destra, con l’eccezione di Medolla, dove i dem hanno prevalso per questione di decimali. Rispetto alle europee il centrosinistra ha recuperato Bomporto, Bastiglia e Ravarino. Nella zona delle Terre di Castelli invece sono tornate rosse Vignola, Castelvetro, Savignano e Castelnuovo, oltre a Maranello nel distretto ceramico. Ma da Sassuolo in giù è tutto un mare verde, da Fiorano fino a Fiumalbo, dove la Borgonzoni ha sfiorato l’80%. Ma le buone notizie per il centrosinistra finiscono qui, perché nel confronto con gli esiti dei ballottaggi dello scorso 9 giugno sui 34 Comuni oggi amministrati solo 19 hanno scelto Bonaccini come governatore, mentre il centrodestra, che oggi amministra 8 Comuni, alle regionali ha più che triplicato le preferenze prevalendo in ben 28 comuni.
LA MAPPA POLITICA. IL CENTRO DESTRA E’ ANCORA PREVALENTE
La mappa politica che esce dalle regionali dipinge una provincia di Modena in cui il centrodestra mantiene la maggioranza di preferenze. Ma il Pd rispetto a maggio recupera 9 comuni.