Nel video le interviste a:
- Gene Gnocchi, Comico
- Tamara Calzolari, Assessore Carpi
- Monsignor Erio Castellucci, Amministratore Apostolico di Carpi e Arcivescovo di Modena e Nonantola
Due giorni di convegni e laboratori per studiare quanto sia ancora attuale la figura del Beato Odoardo Focherini. La Diocesi di Carpi oggi e domani rende omaggio a uno dei simboli della lotta al nazifascismo, morto nel 1944 a soli 37 anni nel campo di concentramento di Hersbruck dopo aver salvato 105 ebrei dalla deportazione. Il convegno, che è slittato da maggio a causa della pandemia, vuole essere un ponte di dialogo tra la Chiesa e la città, nel ricordo di una figura che ha messo in gioco la sua vita al servizio degli altri. L’evento rientra nelle celebrazioni per il 75° anniversario del martirio di Focherini e ha visto in mattinata in Cattedrale a Carpi l’intervento dello storico Paolo Trionfini, del filosofo Roberto Mancini, del teologo Severino Dianich, e a chiudere un recital di Gene Gnocchi sul tema “Pandemia”. Domani pomeriggio invece, a partire dalle 17, presso la parrocchia di Quartirolo la sessione del convegno sul tema “Il coraggio della speranza: quali giovani per quale futuro?” col sociologo Luca Diotallevi.