Una lunga serpentina di 1022 aspiranti dottori e dottoresse, questa mattina, ha affollato Viale Virgilio. Tutti con i libri ancora aperti per ripassare le ultime cose, in attesa di essere convocati per la prova da sempre considerata la più impegnativa, quella del test d’ammissione al corso di Medicina di Unimore. Un vero mix di emozioni quelle provate dai ragazzi, dall’ansia alla felicità, tutti in fila davanti all’ingresso di Modena Fiere. Una prova che, quest’anno, presenta diverse novità. Prima di tutto, addio ai computer: penna alla mano, si fa tutto su fogli di carta. Poi, cambia anche il sistema di selezione dei quesiti, per certi versi “più equo”, dato che gli studenti hanno potuto studiare l’intero “paniere” di 3.500 quiz, reso pubblico online circa tre settimane prima della prova, da cui sono state “pescate” proprio le 60 domande, tra logica, biologia, chimica, fisica e matematica. Ma come se la cavano i candidati? E, soprattutto, quali sono le materie più temute? C’è chi si è preparato fino all’ultimo solo per “Medicina” e chi, invece, ancora oggi, non ha le idee ben chiare… A Modena, i posti a disposizione, lo ricordiamo, sono solo 204, su oltre mille iscritti alla prova. Cento minuti a disposizione per tutti, poi si vedrà. Intanto, sono pronti a dare il massimo. Con loro, ci sono anche i primi veri “tifosi”: i genitori.
