Il Tar dell’Emilia-Romagna respinge il ricorso di un sindacalista di base di Italpizza, che aveva ricevuto un foglio di via dal questore per le accese manifestazioni del gennaio 2019 di fronte allo stabilimento di strada Gherbella. Se nell’autunno 2021 il Tribunale amministrativo aveva annullato diversi fogli di via agli stessi lavoratori-attivisti, protagonisti di tensioni davanti ai cancelli nei giorni dei duri presidi Si Cobas, adesso secondo quanto riporta la Dire le cose sembrano essere andate diversamente. Allora, i provvedimenti in questione della Questura erano stati definiti “immotivati” dal Tar, che richiamava come il foglio di via non potesse essere strumento per colpire soggetti che, per motivi politici o sindacali, possono assumere atteggiamenti oppositivi nei confronti delle forze dell’ordine. Secondo il Tar nel caso in questione il diretto interessato sarebbe andato troppo oltre, per vedersi riconosciuto l’annullamento del provvedimento di Polizia a proprio carico. Denunciato per manifestazione non autorizzata, violenza privata e resistenza aggravata a pubblico ufficiale, difeso dall’avvocato Marina Prosperi, il sindacalista, che al Tar si è costituito in giudizio contro il ministero dell’Interno e la Questura di Modena, aveva ricevuto diffida dal fare ritorno nel Comune di Modena per due anni dalla data di notifica del provvedimento, emesso dal questore l’8 ottobre 2019 e notificato il 18 febbraio 2020.
ITALPIZZA, IL TAR RESPINGE IL RICORSO DI UN SINDACALISTA CHE BLOCCO’ IL TRAFFICO
Nel 2021 alcuni fogli di via erano stati annullati ma ora il Tar ha respinto il ricorso avanzato da un sindacalista che durante gli scontri all’esterno di Italpizza del gennaio 2019 aveva bloccato il traffico.