Per un italiano su due superare i limiti di velocità non è ritenuto un comportamento pericoloso, mentre migliorano i numeri sull’uso del cellulare al volante. Questi alcuni dei dati emersi dal rapporto annuale dell’Anas sugli stili di guida. Secondo l’analisi, la percezione che gli italiani hanno di sé e degli altri al volante quest’anno è peggiorata leggermente: solo per il 34,7% è utile rispettare i limiti di velocità. Ma se quello della velocità resta un tema bollente si registra invece un miglioramento nell’uso dello smartphone durante la guida: il dato è sceso al 7,4% rispetto al 9,6% del 2023. A preoccupare poi sono le risposte riguardo al consumo di alcol e droghe al volante: per l’8,4% sarebbero “irrilevanti”. Inoltre, per poco più della metà degli intervistati gli incidenti stradali non dipendono da comportamenti errati e per ben l’11,4% degli intervistati, durante la guida è accettabile svolgere altre attività. Numeri illuminanti che accentuano la necessità di una maggiore consapevolezza sui rischi al volante e confermano l’urgenza di interventi normativi e formativi per migliorare la sicurezza stradale in Italia.
ITALIANI ALLA GUIDA, STUDIO ANAS: POCA CONSAPEVOLEZZA SUI RISCHI AL VOLANTE
Gli italiani alla guida sono indisciplinati: per il 51% il fattore velocità non è ritenuto pericoloso. A dirlo il rapporto Anas sugli stili di guida.