Nel video le interviste a:
- Roberto Riva Cambrino, Comandante Polizia Municipale
- Alessandra Camporota, Prefetto di Modena
La criminalità è il tallone d’Achille di Modena. Come confermato dalla classifica del Sole 24 Ore sulla qualità della vita la nostra provincia non brilla in fatto di sicurezza. Furti in abitazione, rapine, riciclaggio, traffico di stupefacenti, truffe e frodi informatiche sono gli indicatori che hanno portato il nostro territorio a perdere nove posizioni rispetto allo scorso anno. Un problema diffuso ormai in tutta la città: dal centro storico fino ad arrivare alle periferie, sono diverse le situazioni di criticità segnalate più volte dagli stessi cittadini. Una delle zone più critiche e sempre troppo spesso al centro della cronaca cittadina è quella di viale Gramsci, i cui residenti devono spesso fare i conti con episodi di microcriminalità che creano insicurezza. A spiegarci la situazione in cui versa la zona è lo stesso comandante della Municipale che da sei mesi vive nel quartiere. I numeri evidenziati dalla classifica del Sole 24 Ore lasciano ben poco all’interpretazione ma il Prefetto di Modena non manca di sottolineare come l’elevato numero di denuncia da parte dei cittadini dei tanti episodi di criminalità, testimoni una forte volontà dei modenesi di reagire alla situazione