Nel video l’intervista a:
– Domenico Chiatto, Cisl Emilia Centrale
– Aurora Ferraris, Cgil Modena
– Roberto Rinaldi, Uil Modena
Cgil, Cisl e Uil hanno anche chiesto al Prefetto di farsi portavoce presso il Governo per chiedere di aumentare gli organici del personale ispettivo. I numeri parlano da soli: secondo l’Inail in tutta Italia nei primi 5 mesi dell’anno sono aumentate le denunce di infortuni e purtroppo anche i decessi. La strage non si ferma, anzi, ogni anno la cronaca racconta di troppe morti bianche. Nella sola provincia di Modena tra il 2022 e i primi cinque mesi del 2023 sono stati quasi 13 mila gli infortuni e nove i morti, solo nel mese di luglio in tre giorni si sono registrati due gravi infortuni sul lavoro: martedì 4 luglio un operaio è caduto da tre metri di altezza in un cantiere edile di Gaggio e qualche giorno dopo a Limidi di Soliera un 55enne è rimasto schiacciato tra un camion e delle travi. Di fronte a questa escalation di eventi le sigle sindacali si sono unite in un presidio per chiedere al Prefetto di sollecitare i controlli da parte degli enti preposti. Cgil, Cisl e Uil hanno anche chiesto al Prefetto di farsi portavoce presso il Governo per chiedere di aumentare gli organici del personale ispettivo.