L’influenza non teme le feste e prosegue la sua lenta scalata dell’inverno. Quasi 600mila gli italiani messi a letto nella settimana dal 16 al 22 dicembre. Mai abbassare la guardia, specie in questi ultimi giorni dell’anno, momento in cui è atteso il picco epidemico. Fondamentale, quindi, continuare a proteggersi: principale arma per contrastare la diffusione dell’influenza resta la vaccinazione. Particolare attenzione va rivolta ai più piccoli, tra le fasce più vulnerabili al virus sia per la maggiore esposizione che per la possibilità di sviluppare complicanze. La vaccinazione antinfluenzale viene offerta gratuitamente alle persone dai 60 anni in su, con o senza patologie croniche e le persone di ogni età comprese nelle categorie a rischio, tra cui le donne in gravidanza. Il Ministero ha inserito nella categoria delle persone a cui è raccomandato anche i bambini sani dai 6 mesi ai 6 anni. Per eseguirla, i cittadini possono rivolgersi al proprio medico di medicina generale o al pediatra di libera scelta.