Nel video l’intervista a Gilberto Luppi, Presidente Lapam Confartigianato Modena
Dalla mezzanotte del primo dell’anno la Gran Bretagna non fa più ufficialmente parte dell’Unione Europea e questo potrebbe danneggiare anche l’export modenese. Lo rivela un’indagine effettuata da Lapam Confartigianato, in cui si evidenzia come la città della Ghirlandina fosse settima in Italia per esportazioni verso il Regno Unito e di come la Brexit potrebbe nuocere all’economia modenese. Sul mercato del Regno Unito il made in Italy, negli ultimi dodici mesi a novembre 2020, valeva 22 miliardi e 64 milioni di euro. Verso la Gran Bretagna Modena e l’intera regione esportano maggiormente i prodotti alimentari, la moda e l’automotive. Tutti settori dove il “made in Modena” ha eccellenze uniche. La Brexit dunque potrebbe avere conseguenze davvero pesanti sull’intero settore delle esportazioni. Sul tema abbiamo fatto il punto con il Presidente di Lapam Confartigianato Modena Gilberto Luppi, che ci ha spiegato come l’uscita dall’Europa del Regno Unito, associato al particolare momento dovuto alla pandemia, sia veramente un colpo pesante per l’intera economia del nostro territorio.