Nel video l’intervista a Gilberto Luppi, Presidente Lapam Confartigianato Modena
L’avvio del 2020 era stato in media con gli anni scorsi. Poi col lockdown è arrivato il tracollo. Sono dati allarmanti quelli che escono dall’indagine di Lapam Confartigianato su oltre 4mila imprese modenesi associate: nel primo semestre dell’anno c’è stato un crollo del 20,5% del fatturato rispetto al 2019. Il trend mostra come a gennaio e febbraio 2020 il fatturato medio fosse in linea con i livelli del 2019, ma con l’inizio del lockdown a marzo sia cominciata una marcata flessione, con una perdita media del 30,2% rispetto a marzo 2019. E’ però ad aprile che si è concentrato il picco negativo, con un dimezzamento del volume (-51,8%). Solo da maggio è arrivata l’inversione di tendenza (-24,8%) fino al -9% di giugno. Il recente Dpcm ha messo nel mirino ancora il comparto della ristorazione, che ha già fatto registrare un calo del 40% e per Luppi i settori alberghiero e della ristorazione sono quelli su cui concentrare ora le risorse.
