Una scia di sangue che non si placa e che continua a scuotere anche il nostro territorio. Sono state 39 le persone che nel 2024 hanno perso la vita nella provincia di Modena in incidenti stradali. Numeri leggermente in calo rispetto allo scorso anno quando i decessi erano stati 45, ma comunque lontano dall’obiettivo che i familiari delle vittime auspicano: ovvero zero morti e zero feriti gravi sulle strade. 39 vite spezzate di colpo, che continuano a macchiare di sangue le strade, nonostante le campagne informative e la stretta dei controlli che si sono intensificati anche nella nostra città. 35 uomini e 4 donne, tre delle quali pedoni. Questi i numeri emersi dall’Osservatorio Indipendente Provinciale Vittime della Strada. Analizzando i dati si nota che le fasce di età più interessate riguardano gli over 70 e adulti tra i 20 e i 40 anni. Nel dettaglio sono state 16 le vittime a bordo di automobili, 8 in sella a moto e 3 in bicicletta, mentre i pedoni travolti sono stati 10.  Se in generale il numero di incidenti è più alto nelle aree urbane, il maggior numero di vittime, ben 35 su 39, si è concentrata sulle strade extraurbane. Inoltre, la maggior parte dei sinistri è avvenuta tra veicoli in marcia, ma ben un terzo dei decessi è avvenuto per fuoriuscite di strada apparentemente autonome. I comuni in cui si sono verificati più incidenti con feriti sono il comune di Modena con 7 decessi, a seguire Carpi Castelfranco Soliera e Spilamberto con 3 decessi, Formigine e Finale 2 vittime. Una vera e propria strage che pone il nostro territorio tra quelli più a rischio in regione e a livello nazionale. Modena è infatti seconda per numero di incidenti stradali, dietro solo a Bologna. A livello regionale i numeri non sono più incoraggianti.