Nel video l’intervista a Franco Piacentini, Associazione Vittime della Strada
Fausto Mordelia, Liborio Andolina e Roberto Di Biase, sono le ultime tre vittime di una settimana di sangue per le strade modenesi. Un lungo, doloroso elenco che continua a crescere a dismisura fotografando un trend, quello degli incidenti con esito mortale, ormai in salita in tutta Italia. L’ultimo sinistro è quello avvenuto nel pomeriggio di sabato a Riolo di Castelfranco e che ha visto coinvolti in uno scontro frontale una Hyundai 140 grigia e una biciletta. Un impatto violentissimo che non ha lasciato scampo al 70enne Fausto Mordelia in sella alla due ruote. Una strada spesso teatro di incidenti come questo.
Solo qualche giorno prima a perdere la vita in uno scontro tra due vetture sulla via Giardini, all’incrocio con via Formigina, il 91enne Liborio Andolina. L’uomo è deceduto durante la corsa in ospedale. E ancora il 48enne Roberto di Biase morto sul colpo lungo l’A1 in uno schianto tra un furgone e un camion cisterna. Questi sono solo gli ultimi episodi che fotografano una problematica anno dopo anno sempre più tangibile sulle strade modenesi. 39 le vittime registrate solo nel 2022, piazzando la nostra provincia al secondo posto in regione nella triste classifica della mortalità per sinistri stradali.