Sono sistemate provvisoriamente in un albergo le 11 persone fatte evacuare ieri pomeriggio dalle proprie abitazioni, dopo l’imponente incendio che ha interessato inizialmente un appartamento al secondo piano di un condominio Acer tra via Agnini e via Bianchi Ferrari, non lontano da viale Amendola a Modena. Sembra che a provocare il rogo possa essere stato un cortocircuito partito da una ciabatta a cui erano collegati diversi dispositivi. Nell’appartamento vivono due famiglie, 9 persone in tutto tra cui anche alcuni minorenni. Ad accorgersi del fuoco, infatti, è stato uno dei più piccoli che ha visto uscire prima il fumo da sotto il letto, poi tutti i presenti nella stanza avrebbero assistito alla fiammata uscita dalla multipresa che dalle testimonianze si sarebbe trovata sotto il letto. Sono stati gli stessi componenti della famiglia ad allertare tutti gli altri residenti nel palazzo e a chiamare i vigili del fuoco che sono arrivati in forza con 5 squadre, da Modena e da Sassuolo con sette automezzi oltre che il tecnico di guardia. Al termine delle operazioni, tre le stanze dell’appartamento letteralmente bruciate e due appartamenti dichiarati inagibili. Fortunatamente non si sono registrati feriti