Nel video l’intervista a Colonnello Antonio Caterino Comandante dei Carabinieri
Giornata all’insegna delle ricerche per Carabinieri, Vigili del Fuoco, Polizia Locale e volontari della Protezione Civile e della Croce Rossa. Nel pomeriggio di oggi decine di persone hanno scandagliato la zona di Largo Borgo Venezia a Sassuolo, alla ricerca del 54enne Salvatore Legari. Durante la mattinata e nel tardo pomeriggio l’attenzione si è concentrata invece nella frazione modenese di Lesignana, nei pressi del cantiere Tav di Lesignana. Nel sassolese i Carabinieri con il supporto dei Vigili del Fuoco e dei volontari hanno concentrato l’attenzione sulla boscaglia nelle vicinanze dei binari del treno che costeggiano via Radici in Monte, a ridosso del fiume Secchia.
Era la mattina del 13 luglio l’ultima volta in cui l’imprenditore edile Salvatore Legari ha dato sue notizie. La compagna del 54enne aveva subito lanciato l’allarme, sporgendo denuncia e avvisando le forze dell’ordine locali. L’uomo, nato in provincia di Brindisi ma residente a Modena da circa vent’anni, era scomparso dopo essersi recato, a bordo del suo furgone bianco, modello Citroen Jumpy, nel comune di Valsamoggia, per raggiungere un cantiere dove stava lavorando. Le telefonate e i messaggi successivi da parte della compagna non hanno ottenuto più alcuna risposta. Da lì, l’allarme e le ricerche. La famiglia non ha mai smesso di lanciare appelli, anche sui social, ed è convinta che Salvatore non possa essersi allontanato volontariamente. L’ultima volta che è stato visto, l’uomo indossava una maglietta bianca con una scritta sul petto, bermuda blu e scarpe da ginnastica nere.
