Un servizio straordinario di controllo del territorio, finalizzato al contrasto dell’immigrazione clandestina, è stato effettuato giovedì 7 marzo dai Carabinieri del Comando Provinciale di Modena con mirati controlli nelle zone sensibili e periferiche delle città, nei pressi delle fermate dei trasporti pubblici e nelle adiacenze di attività commerciali, in una strategia di contrasto finalizzata alla tutela della sicurezza pubblica contro i reati di strada commessi da soggetti irregolari sul territorio. In tale ambito, a Carpi sono state controllate 23 attività ricettive tra alberghi, affittacamere e Bed & Breakfast. Proprio all’interno di una di tali strutture è stato individuato un 29enne di origini brasiliane che non aveva ottemperato all’ordine di allontanamento dal territorio nazionale emesso nel mese di gennaio 2022 dalla Questura di Como. Nello stesso Centro è stato fermato un 22enne tunisino, che poco prima in quel centro aveva rubato un telefono cellulare. Il giovane, sottoposto alle procedure di identificazione, è risultato soggiornare illegalmente nel territorio dello Stato. L’interessato è stato denunciato in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria per la ricettazione del telefono cellulare, immediatamente restituito all’avente diritto. In Novi di Modena, in un cantiere edile allestito per la ristrutturazione di una palazzina ad uso privato, è stato trovato un operaio straniero 19enne di origine pakistane, privo di documenti di riconoscimento. Sottoposto ad identificazione è risultato non in regola con le norme sulla permanenza in Italia. Gli stranieri di cui si è detto sono stati tutti denunciati all’Autorità Giudiziaria per ingresso e soggiorno illegale nel territorio nazionale ed avviati presso l’Ufficio Immigrazione della Questura di Modena per l’avvio dell’iter procedurale di espulsione.