Tutto è pronto per celebrare domani 31 gennaio il Patrono di Modena, San Geminiano. Una ricorrenza molto sentita in città e un cartellone di eventi sempre molto nutrito. L’aspetto che renderà la giornata di domani più emotiva è il ritrovarsi in presenza dopo i tre anni di restrizioni dovute alla pandemia. Lo stesso Monsignor Erio Castelluci, Arcivescovo di Modena e Nonantola ha parlato di vittoria della speranza. Sarà proprio lui ad officiare quello che è il momento centrale del programma di iniziative, la solenne celebrazione pontificale che avrà inizio alle 11 e sarà concelebrata da altri vescovi e dai sacerdoti del Capitolo metropolitano. La cerimonia sarà preceduta dal tradizionale e atteso corteo che sfilerà per il centro storico tornando a farlo rivivere. La messa solenne sarà trasmessa in diretta tv da TvQui. Proprio per dare il via alle celebrazioni, sabato 21 gennaio è stato aperto il suo sarcofago per accogliere la venerazione dei fedeli. Rimarrà aperto sino all’11 febbraio. Un altro fiore all’occhiello del calendario di eventi dedicati al Santo Patrono, il Tradizionale Concerto di San Geminiano che si è svolto, trasmesso in diretta su TvQui, sabato sera nel Duomo modenese. A dirigere la Filarmonica, il maestro Hirofumi Yoshida. Infine, a corollario torna anche la corrida di San Geminiano. La corsa rispetterà domani tutte le caratteristiche che i modenesi hanno dovuto lasciare per i tre anni del Covid. Partenza alle 14.30 da viale Berengario, arrivo all’interno del parco Novi Sad.