È stata una festa, colma di gratitudine e riconoscenza, quella che oggi pomeriggio la comunità ha tributato a professionisti e volontari che, con dedizione e impegno, hanno lavorato alla campagna vaccinale anti-Covid sul territorio del Distretto di Vignola.

Il PUV di Vignola, nella sede di Brodano, ha infatti terminato la propria attività e tanti hanno voluto esserci per rendere omaggio al grande lavoro di squadra compiuto sin qui per mettere in sicurezza più cittadini possibili contro il Covid-19.

All’appuntamento erano presenti rappresentanti della Direzione Strategica dell’Azienda USL di Modena, dell’Unione Terre di Castelli, i Sindaci dei Comuni del Distretto, il Delegato Arcivescovile e la Parrocchia di Brodano, insieme ai volontari e al personale sanitario e amministrativo Ausl del Distretto di Vignola.

Un impegno, quello avviato il 16 febbraio 2021 presso i locali messi a disposizione dalla Parrocchia di Brodano, che si è tradotto in 170.452 somministrazioni di vaccino anti-Covid, di cui 58.051 prime dosi, 54.525 seconde dosi, 57.783 dosi booster e 93 quarte dosi.

 

Da sabato 9 aprile le vaccinazioni anti-Covid saranno effettuate presso la sede del Distretto di Vignola in via Libertà 799.

 

Quando ho conosciuto gli operatori del PUV – spiega la dottoressa Federica Casoni, Direttrice del Distretto di Vignola – ho trovato un gruppo compatto formato da sanitari amministrativi e volontari, non solo appartenenti ad associazioni di volontariato ma anche operatori sanitari e amministrativi in pensione. Un gruppo motivato caratterizzato da grande professionalità e capacità relazionali, umanità e dinamicità, che non si è scoraggiato davanti alla crescente, rapida domanda legata alla dose booster. Con sempre un sorriso in serbo per chiunque, nonostante la stanchezza e le difficoltà legate alla gestione di situazioni difficili. Al nostro fianco le Forze dell’ordine, sempre pronte ad intervenire per garantire la sicurezza; il parroco Don Luca e i suoi collaboratori, che ogni giorno ci hanno aiutato e supportato; le Associazioni di Volontariato che con modalità differenti, ognuna per le proprie caratteristiche, non ci hanno mai lasciati soli; e le Amministrazioni dei comuni del Distretto, sempre presenti e partecipi al nostro fianco. Oggi si conclude una storia, quella del PUV di Brodano, ma il gruppo fatto da persone speciali continuerà a lavorare insieme. Un grazie di cuore al gruppo del PUV e a tutti coloro che ci hanno aiutato e supportato in questa avventura”.

 

Il Puv di Brodano – afferma Emilia Muratori, Sindaco di Vignola e Presidente dell’Unione Terre di Castelli – ha svolto, in questi difficili mesi, un servizio che è stato grandemente apprezzato da tutta la cittadinanza, frutto di grande professionalità e vera capacità di accoglienza. Desidero per questo ringraziare di cuore tutti gli operatori, tutti i volontari e tutte le associazioni che hanno prestato la propria opera per contribuire a raggiungere il fondamentale obiettivo di una vaccinazione su larghissima scala. Desidero ringraziare anche la Parrocchia di Vignola che ha messo a disposizione un luogo che si è rivelato essenziale per la gestione dell’intero progetto”.