Nel video l’intervista a Enrico Diacci, Sindaco di Novi di Modena
Una storia a lieto fine, quella che racconta oggi il sindaco di Novi, Enrico Diacci, tra i primi ad accorrere in via Marri, ieri notte, sul luogo dello scoppio. All’indomani di quella che è stata a tutti gli effetti una tragedia sfiorata, il primo cittadino ha fatto il punto della situazione. La buona notizia è che tutte le persone accompagnate all’ospedale per accertamenti sono state dimesse, inclusa la signora di 90 anni estratta dalle macerie dai soccorritori.
Resta inagibile, oltre alla casa crollata, anche la palazzina vicino al garage. Diversa la situazione per le case limitrofe, con problemi di finestre, porte, ma non inagibili dal punto di vista strutturale. Per questo, molte delle famiglie dapprima evacuate sono potute rientrare nelle proprie abitazioni. Sempre ieri il sindaco, assieme alla Protezione Civile, aveva immediatamente predisposto il Coc, Centro Operativo Comunale, al centro sportivo di Rovereto – sala Zuccoli annessa –, per offrire riparo, specialmente durante la notte appena trascorsa. Ma in diversi hanno trovato sistemazioni alternative, presso amici e familiari. Una catena di solidarietà e di assistenza che si è subito attivata ed è tutt’ora operativa.