PINZOLO. Il Modena si sposta dal ritiro di Dimaro al campo Pineta di Pinzolo per presentarsi al cospetto del Torino nell’amichevole di lusso dell’estate canarina. Duecento tifosi gialloblù sono al seguito dei gialli, in tribuna anche la Famiglia Rivetti, patron Carlo in testa. E’ una bella occasione per mister Paolo Bianco di vedere i suoi uomini contro una squadra di serie A, quel Toro che Juric sta cercando di plasmare a propria immagine e somiglianza. Qualche tafferuglio prima del match tra le due tifoserie perchè alcuni supporter del Genoa, infliltrati tra quelli piemonesi, cercano di venire alle mani con quelli modenesi, momento di tensione subito sedato e bloccato dalle forze dell’ordine. Clima e campo perfetti per dar vita a un bel match che il mister canarino affronta affidandosi a Gagno tra i pali e alla linea arretrata composta da Oukhadda, Zaro, Pergreffi e Cotali. In mezzo Gerli basso rispetto a Battistella e Duca mentre Tremolada si piazza alle spalle delle due punte Bonfanti e Manconi. Il Toro si oppone al 4-3-1-2 gialloblù con un 3-4-2-1: in porta Gemelli, Buongiorno tra Schuurs e Rodriguez dietro mentre a centrocampo Ricci e Gineitis si piazzano tra Bellanova e Vojvoda. Seck e Radonjic il pericoloso duo chiamato a giostrare dietro Sanabria, punta di riferimento granata. Il Modena parte bene e tiene testa al Toro che, ovviamente, forte della categoria superiore, si incarica di fare il match. Ma i gialli sono in partita e tengono bene il campo anche se la fase offensiva non decolla. All’11’ Gagno imposta da dietro e serve Battistella che commette l’errore fatale di aspettare il pallone favorendo il pressing di Gineitis che lo anticipa di brutto e serve Radonjic spietato nel condannare Gagno. Regalone dei gialli che cercano Tremolada per innescare la fase offensiva, ma Luke non si accende. Al 35’ gialli ancora sotto quando Bellanova rientra da destra mettendosi il pallone sul sinistro e caricando un tiro che viene deviato da Pergreffi alle spalle di Gagno. La Banda Bianco prova a reagire: Cotali spinge, Duca graffia, ma la fase d’attacco gialloblù si spegne sulla trequarti e non fa male. Nella ripresa Strizzolo e Falcinelli per Bonfanti e Manconi, Magnino rileva Battistella mentre Duca cede il posto a Palumbo che fa il suo debutto in maglia canarina. Juric rivoluziona il Torino che aumenta la pressione: la difesa del Modena tiene anche quando Pergreffi esce per Silvestri. Altri cambi al 64’: Ponsi per Cotali, Mondele per Gerli e Gargiulo per Tremolada con Palumbo che si alza in trequarti per poi cedere il posto a Giovannini. Fuori anche Strizzolo e e Zaro per Abiuso e Vukusic. Nonostante i cambi continui di volto delle due squadre, il match si mantiene su buoni livelli e si infiamma nel finale quando il Modena riesce ad accorciare con un bellissimo gol di testa di Magnino abile a inseririsi su un cross di Ponsi dalla sinistra. Il pari resta un sogno per i gialli che escono sconfitti, ma sicuramente a testa alta e con l’onore delle armi. Prossima amichevole a Dimaro il 3 agosto contro la Dinamo Tirana.
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