“Se c’è sole a Candelora dell’inverno semo fora, ma se piove e tira vento, nell’inverno semo dentro”, è questo il famoso detto popolare che accompagna questa festività legata principalmente alla tradizione contadina, ma lo è anche in quella religiosa. Il Giorno della Candelora, oggi, cade 40 giorni dopo il Natale e per quanto riguarda la Chiesa, è conosciuta come Presentazione di Gesù nel tempio. Di certo è una ricorrenza legata alle questioni meteorologiche, quindi se il 2 febbraio gode di un clima mite e soleggiato, la primavera, secondo le credenze contadine di un tempo, sarebbe prossima, al contrario l’inverno durerà altre sei settimane. Ma quanto di vero c’è dietro questo motto? Scientificamente, dicono i meteorologi, ha poco o nulla di realistico, in quanto non ci sarebbero elementi meteorologici a supporto. Anche la Chiesa, come detto, celebra la Candelora e lo fa benedicendo ceri e candele. Sempre in linea alle condizioni meteo, questa giornata è anticipata dai Giorni della Merla, dal 29 al 31 gennaio