Un campionario significativo di materiali destinati soprattutto a uso interno e poco conosciuti, sviluppato su tre filoni: la fabbrica sociale come luogo di lavoro ma anche complesso armonico di servizi e strutture; lo stile e la grafica che elevano il design industriale a livello di espressione d’arte. E poi, il sogno, ovvero il movimento di Comunità con i progetti politici e culturali di Adriano Olivetti e la sua instancabile attività editoriale. Tutto questo è ’Notizie Olivetti’, l’esposizione ospitata fino a Natale all’interno della libreria Grandangolo di via Sant’Eufemia, per far conoscere meglio il pensiero di un personaggio poliedrico, che va ben al di là del ricordo collegato alle macchine da scrivere. Ci sono libri e riviste. Ci sono fascicoli, cataloghi e disegni preparatori, oltre alle immancabili macchine da scrivere, tra cui la celebre M1, che nel 1911 fu la prima realizzata in Italia, e la successiva M20. E poi c’è lei, l’iconica e “pop” Valentine. Una bella storia conservata e ora svelata a tutti, appassionati e non.
IL GENIO DI OLIVETTI, IN MOSTRA ALLA LIBRERIA GRANDANGOLO I CIMELI DI UN’EPOCA
È stata prorogata fino a Natale la mostra dedicata all’industriale visionario Adriano Olivetti, all’interno della rinata libreria di Sant’Eufemia. Un’intera collezione che riunisce cimeli conservati nel tempo da un ex dipendente e che lascia un’impronta indelebile nell’Italia del dopoguerra.