La certezza era già arrivata nella tarda serata di ieri, quando il Coni aveva bloccato tutto lo sport italiano fino al 3 aprile. Una decisione recepita in pieno dal Governo, che ha inserito il blocco delle manifestazioni sportive sul suolo nazionale nel nuovo decreto anti Coronavirus emanato ieri sera, correggendo quello di domenica che invece permetteva la disputa delle gare a porte chiuse sempre fino al 3 aprile. Sono dunque sospesi tutti i campionati nazionali di ogni disciplina sportiva, in attesa di capire se il provvedimento terminerà con la data prevista oppure se verrà prolungato nel caso in cui l’emergenza sanitaria non fosse terminata. In queste ore Sassuolo, Modena e Carpi decideranno come muoversi in merito agli allenamenti, che nel decreto sono consentiti nei propri impianti a porte chiuse, purché come da precedente provvedimento gli atleti siano sottoposti a controlli da parte del proprio personale medico idonei a evitare il rischio di diffusione del virus. La Leo Shoes ha fatto sapere che proseguirà gli allenamenti, anche perché al termine della regular season di SuperLega mancano solo 4 giornate. Soprattutto in Lega Pro la situazione è complicata visto che nel girone B alcune squadre sono ai box ormai da 24 giorni e ora il campionato dovrà bloccarsi per almeno altri 25 giorni. Anche ipotizzando che davvero dal 4 aprile si possa tornare in campo, per molte squadre ci sono ben 12 gare da giocare per completare la regular season.
IL DECRETO DEL GOVERNO. STOP ALLO SPORT FINO AL 3 APRILE
Il Decreto emanato ieri sera dal Governo, dopo le sollecitazioni del Coni, blocca tutte le manifestazioni sportive sul suolo nazionale fino al 3 aprile. Ma le società possono proseguire con gli allenamenti