Mancato rispetto dei segnali stradali, velocità eccessiva e non utilizzo delle cinture. Sono le principali pecche dei guidatori modenesi rilevate dalla Polizia Locale durante l’ultima campagna mirata contro le manovre scorrette. Su 149 veicoli controllati 50 sono state le infrazioni commesse dagli automobilisti. Al centro dell’attenzione delle pattuglie alcuni dei tratti stradali del territorio modenese maggiormente esposti all’incidentalità come le vie Vignolese, Morane, Salvo D’Acquisto, Reiter, Emilia ovest, Nonantolana, S.Anna, Respighi, Giardini e Ciro Menotti. Un gran numero di violazioni continua a riguardare l’omesso utilizzo di cinture di sicurezza. E colti sul fatto, gli automobilisti hanno tentato di giustificarsi con le scuse più disparate: l’affermare di essere appena partiti va per la maggiore, ma tra le motivazioni new entry c’è anche quella legata al Coronavirus: un automobilista che sfrecciava ai 100 chilometri orari in tangenziale ha detto di essersi distratto in quanto ascoltava alla radio gli aggiornamenti sulla diffusione del Covid-19. Una motivazione che non ha però convinto gli agenti.
GUIDATORI SCORRETTI, TRA LE GIUSTIFICAZIONI ANCHE IL COVID-19
Sono stati resi noti i risultati della campagna svolta dalla Polizia locale di Modena: 50 infrazioni su 149 veicoli controllati. E il Coronavirus entra tra le scuse dei conducenti distratti