Nel video l’intervista al Ten. Col. Gian Luigi Rinaldi, Relatore
Esattamente un mese fa scoppiava la guerra, con l’invasione dell’Ucraina da parte della Russia. Il 24 febbraio su ordine di Putin l’esercito di Mosca muoveva i primi passi dell’offensiva militare, dando il via a un conflitto che ad oggi ha costretto 10 milioni di persone ad abbandonare la propria casa e ha prodotto migliaia di morti tra civili ucraini e soldati russi. La resistenza del popolo di Kiev ha scongiurato l’invasione lampo e ad oggi la guerra prosegue, con negoziati che avanzano a stento. Un focus sul conflitto che sta spaventando il mondo è stato fatto a Modena in occasione della riapertura ai cicli di conferenze dell’Unione Nazionale Ufficiali in Congedo. A riflettere su ciò che sta accadendo e sulle prospettive è stato il Tenente Colonnello Modenese Gian Luigi Rinaldi. La speranza è che la soluzione si trovi sedendo a un ampio tavolo, che metta a confronto tutte le grandi potenze, Cina inclusa, sottolinea il militare. Guardando all’Europa Occidentale invece, per il Tenente Colonnello questo conflitto ha sottolineato tutta la sua fragilità e ininfluenza