Schierati in un picchetto d’onore le Forze di Polizia hanno accolto il feretro dell’ex Questore Giovanni Pinto, deceduto all’età di 67 anni nella notte tra il 10 e l’11 novembre a causa di un infarto fulminante. I funerali si sono svolti nella Parrocchia di San Francesco d’Assisi dove istituzioni civili e militari si sono strette nel dolore suoi familiari. Uomo apprezzato e dalle grandi doti umane ha guidato la Questura di Modena dal 2011 al 2012. Durante il suo mandato ha saputo affrontare con grande impegno il difficile periodo del terremoto che nel maggio del 2012 sconvolse la bassa modenese. Promosso Dirigente Generale ha diretto la Questura de L’Aquila per poi essere nominato Direttore Centrale per l’Immigrazione e la Polizia delle Frontiere. Conclusa la carriera nella Polizia di Stato nel settembre del 2017 Pinto ha scelto proprio la città di Modena per trascorrere gli anni del pensionamento. Tanti i messaggi di cordoglio da parte delle istituzioni ma anche dei suoi stessi ‘uomini’. Pinto lascia nel dolore la moglie Renata e i figli Antonio e Barbara.
GIOVANNI PINTO, NELLA CHIESA DI SAN FRANCESCO L’ULTIMO SALUTO ALL’EX QUESTORE
Autorità civili e militari si sono strette nell’ultimo saluto all’Ex Questore Giovanni Pinto. È stato a capo della Questura della nostra città dal 2011 al 2012, gestendo anche le drammaticità del terremoto