Nel video l’intervista a:
– Giampaolo Pani, presidente A.n.v.g.d. di Modena
– Sergio Vascotto, figlio di esuli istriani
Il dramma degli oltre 300mila istriani, fiumani e dalmati costretti, subito dopo la seconda guerra mondiale, ad abbandonare i lori territori ha riguardato anche la nostra provincia e in particolare il Campo di Fossoli, divenuto Villaggio San Marco con oltre 2500 esuli. Anche per questo Carpi ha voluto ricordare quella tragedia, nel 18esimo anniversario dell’istituzione del “Giorno del ricordo”, con una cerimonia che si è svolta in mattinata al Parco Martiri delle Foibe, in collaborazione con la Fondazione Fossoli e l’Associazione Nazionale “Venezia Giulia Dalmazia”. Dopo la benedizione da parte di Don Riccardo Paltrinieri e la lettura della “Preghiera dell’Infoibato”, è stato il sindaco Alberto Bellelli a deporre una corona di alloro al monumento. Un momento tocconte anche per i tanti famigliari carpigiani che hanno vissuto sulla loro pelle il dramma dell’esodo forzato.