Il 2 novembre, giorno dei morti, Modena ricorda i Caduti di tutte le Guerre. La commemorazione si è svolta al Sacrario del Cimitero San Cataldo. Coccarde tricolori decorano i 968 cippi del cimitero di San Cataldo. Quasi mille riconoscimenti con cui Modena ricorda i suoi Caduti durante la Prima Guerra Mondiale. Il 2 novembre, giorno dei morti, è da tradizione il giorno in cui i fedeli celebrano i propri cari defunti facendo visita alle loro tombe. Modena unisce la dimensione privata a quella collettiva, riunendo le autorità civili e militari per commemorare non solo i cari defunti, ma anche chi ha dato la vita in nome di un servizio alla collettività, i Caduti di tutte le guerre. Militari di ieri e di oggi guardano ai cippi del Sacrario del Cimitero San Cataldo con la riverenza di chi non può e non deve dimenticare. Tra loro, anche chi ha alle spalle un passato di missioni importanti e difficili come il Generale d’Armata degli Alpini Giorgio Battisti, che prima del ritiro ha svolto missioni in Afghanistan, Somalia e nei Balcani.
Interviste a: – Don Erio Castellucci – Arcivescovo di Modena e Nonantola -Generale Giorgio Battisti -Generale d’Armata degli Alpini
