Nel video l’intervista a:
– Elena Polimena, Responsabile Comunità Minotauro di Fossoli
– Tamara Calzolari, Assessore Accoglienza Comune di Carpi
– Saliha Sultan, Autrice
Guerre, persecuzioni e violenza. Ma anche crisi climatica, insicurezza alimentare ed energetica. Sono circa 120 milioni le persone a livello globale costrette ad abbandonare le proprie case o il proprio Paese alla ricerca di sicurezza e protezione. Una questione che tocca nel profondo anche il nostro territorio provinciale che, in questo 2024, ha segnato una riduzione degli ingressi di stranieri del 64% rispetto all’anno precedente. Indice di un’emergenza rientrata. In occasione della Giornata Mondiale del Rifugiato, a Carpi si è tenuto un momento di confronto e di scambio per fare il punto sulla qualità dell’accoglienza. Secondo i dati della Prefettura, Modena è la seconda provincia dopo Bologna, come prima accoglienza: su un totale di 1580 ospiti (principalmente provenienti da Bangladesh, Pakistan e Costa d’Avorio), Carpi ne accoglie 172, Soliera 43, Novi 21. Modena città 885. Un occhio di riguardo anche nei confronti dei minori stranieri non accompagnati. A fare da cornice, non solo le testimonianze di alcuni ragazzi minori accolti in comunità, ma anche un dialogo con Saliha Sultan, autrice del libro “La bambina di Kabul”, pubblicato ad aprile di quest’anno. Un romanzo autobiografico della sua storia tra Afghanistan e Italia, in classifica tra i libri consigliati di questo periodo.