All’interno l’intervista a Erika Coppelli (presidente il Tortellante e vicepresidente Aut Aut)
Con l’isolamento forzato, ci sono voci che gridano ancora più forte. Sono quelle delle persone autistiche e delle loro famiglie, che in tempo di emergenza sanitaria stanno andando incontro a difficoltà inedite e molto complesse. Per questo la giornata di oggi, dedicata internazionalmente alla consapevolezza sull’autismo, ha un valore aggiunto. Per alcune persone, sia adulti che bambini affetti da autismo, il distanziamento sociale, seppur necessario per contrastare il virus, rischia di far perdere le conquiste acquisite con anni di terapie. Per adeguarsi all’emergenza sanitaria, realtà associative modenesi come Aut Aut o Il Tortellante aiutano le famiglie con bambini autistici a distanza offrendo loro una nuova quotidianità. Una maggiore sensibilità sul tema e diagnostiche sempre più rapide, hanno fatto aumentare esponenzialmente i numeri relativi alle persone autistiche nella nostra provincia, che oggi superano quota 800.