Nel video l’intervista a Michele Morra, Capo gabinetto della Questura
Una violenta aggressione di gruppo, tre giovanissimi contro un insegnante di 46 anni, originario di Crotone. È successo ai Giardini Ducali, di nuovo sotto ai riflettori della cronaca. Era sabato notte, intorno all’una e trenta, quando il docente, nonostante gli orari di chiusura del parco, ha trovato i cancelli aperti e ha deciso di attraversarlo in bici da Corso Canalgrande in direzione di Corso Vittorio Emanuele. Nel cuore dell’area verde è stato circondato da tre tunisini, due 17enni e uno appena maggiorenne. I giovani lo hanno accerchiato chiedendogli di consegnare i soldi, e al suo diniego hanno reagito violentemente. Uno di loro ha strattonato il 46enne fino a strappargli la maglietta, un secondo ragazzo ha estratto un coltello, con il quale ha minacciato e colpito l’uomo, ferendolo superficialmente al polpaccio e alla schiena. Il terzo tunisino ha invece tentato di colpirlo con una bottiglia, andando fortunatamente a vuoto. Nella colluttazione i tre giovani sono riusciti a sottrarre all’uomo appena 20 euro, un accendino e un pacchetto con dentro due sigarette. Nonostante l’aggressione di gruppo, il 46enne è riuscito a divincolarsi e a chiamare la Polizia di Stato, subito intervenuta. I tre giovani tunisini si sono rivelati essere ospiti di comunità, i due minori nel modenese, l’appena 18enne di Bologna. Sono tutti stati arrestati in flagranza di reato per rapina aggravata in concorso