Sembrava una morte per cause naturale ma gli inquirenti si sono accorti che all’interno dell’appartamento di via Gerosa a Modena, dove questa notte è stato recuperato il corpo senza vita di una donna di 28 anni, pare conosciuta nel mondo della tossicodipendenza qualcosa non andava. Ed è così che la procura della repubblica ha aperto un fascicolo. La morte sarebbe collegata a due persone, una coppia forse autrice nei giorni scorsi di una serie di reati commessi nelle loro scorribande per le strade cittadine. A bordo di un furgone. Prima il furto di un’autovettura rubata ad una 79 enne dopo averla tamponata e poi lo scippo ai danni di una signora di 69 anni, sempre in città. Una coppia che combacerebbe con quella bloccata questa mattina all’alba dalla squadra mobile. E che gli inquirenti avrebbero collegato alla morte della ragazza residenti in via Gerosa all’interno dell’appartamento analizzato dai Carabinieri. Collegamento confermato ma ancora no comment dalla procura sugli sviluppi del fascicolo aperto dal PM Katia Marino. Inquirenti al lavoro per unire le informazioni e gli accertamenti fatti nelle ultime ore da Carabinieri da un lato, intervenuti in via Gerosa, e Polizia di stato dall’altro. Per un caso sui cui si attendono importanti sviluppi
GIALLO IN VIA GEROSA: TROVATA MORTA IN CASA E DERUBATA, INDAGA LA PROCURA
Si indaga su più fronti per chiarire il giallo del ritrovamento del cadavere in un appartamento di via Gerosa, a Modena, di una donna di 28 anni. La giovane è morta, pare, a causa di un'overdose ed è stata derubata dalle persone che erano con lei