Nel video l’intervista ad Alberto Caldana, Presidente Centro Servizi del Volontariato Terre Estensi
Il carcere non può essere solo un luogo di reclusione e di punizione; la sua funzione primaria è anzi quella di riabilitazione e reinserimento in società. Ma per rispondere a questi obiettivi fondanti ogni istituto penitenziario deve avere l’opportunità di mettere insieme attività interne per insegnare ai detenuti mestieri spendibili anche all’esterno. La visita del garante regionale dei detenuti, Roberto Cavalieri, ha avuto proprio lo scopo di vedere quali percorsi e possibilità di riabilitazione sono stati attivati al carcere Sant’Anna di Modena. Un incontro formativo che ha visto la partecipazione di diversi soggetti del territorio. Una visita approfondita per toccare con mano come vivono i detenuti in un istituto penitenziario che purtroppo soffre, come pressoché tutte le carceri italiane, di un forte sovraffollamento.