Nel video l’intervista a Andrea Giani, Coach Leo Shoes PerkinElmer Modena e a Bruno Mossa de Rezende, Palleggiatore Leo Shoes PerkinElmer Modena
Non sono bastati i 4400 spettatori presenti in un PalaPanini che riapriva le sue porte al 100% potenziale del pubblico a spingere la Leo Shoes PerkinElmer Modena verso la vittoria. Gara2 se l’è aggiudicata Perugia, che ha rimesso così la serie semifinale scudetto in parità, dopo la vittoria dei canarini in terra umbra. Un match equilibrato nei primi due parziali, il primo vinto da Perugia e il secondo da Modena. Nel terzo e quarto set invece una continuità maggiore degli ospiti ha garantito alla squadra di Nikola Grbic di portare a casa il definitivo 3-1. Senza Leal squalificato là davanti si sono alternati appunto Marteen Van Garderen e Swan N’Gapeth, che hanno messo a referto rispettivamente 3 e 6 punti. Ma il grande rammarico sono stati i due cartellini rossi, uno per squadra, mostrati al terzo allenatore gialloblu e a una riserva di Perugia sul 19 pari, con Earvin N’Gapeth che aveva appena realizzato un ace. Ma il rosso ha costretto ad avanzare di una rotazione, togliendo il francese dai 9 metri. Un errore, anche alla luce di quanto accaduto all’andata con il parapiglia finale che non era stato controllato dagli arbitri durante la partita.