Più di mille coraggiosi che hanno sfidato le temperature polari della notte scorsa, 6 gennaio, per applaudire le stelle del pattinaggio su ghiaccio che si sono esibite al Palaghiaccio di Fanano in occasione della terza edizione del Galappennino. Basta questo dato per decretare il successo di una manifestazione che in poco tempo si è trasformato in un appuntamento fisso di forte richiamo della stagione invernale dell’Appennino modenese.
Ma il Galappennino, sottolineano gli organizzatori, per Fanano sta diventando qualcosa di ancora più importante. “Ci aiuta a far conoscere uno sport fantastico, adatto a tutti, che si può iniziare a praticare da giovanissimi. Per chi iscrive ai nostri corsi e magari aspira a diventare un atleta, potere vedere dal vivo i loro campioni di riferimento è uno stimolo enorme, vale più di mille parole e aiuta a far crescere un intero movimento” sottolinea Fabio Spirio della Polisportiva Fanano.
Concetti che anche il sindaco di Fanano, Stefano Muzzarelli, rafforza e completa. “Come amministrazione abbiamo fatto investimenti importanti per valorizzare il Palaghiaccio, una perla del comprensorio, e continueremo a farlo. Il Gala e la quantità di pubblico che ha risposto al nostro invito conferma che c’è un forte interesse, per questo continueremo a lavorare per rendere sempre più accogliente e funzionale il nostro impianto”.
La serata, due ore di spettacolo, è scivolata via tra applausi, la musica dal vivo dei Simons, giovane band in costante crescita di consensi, e soprattutto le esibizioni degli atleti che ancora una volta hanno mostrato come il ghiaccio da superficie scivolosa può magicamente trasformarsi, grazie a talento e allenamento in un palcoscenico su cui danzare, eseguire salti, trottole, spirali della morte, sempre con grande classe e disinvoltura.
Quella di venerdì sera non era gara, ma uno spettacolo per cui stilare delle classifiche è fuori luogo, ma di certo l’applausometro ha premiato Matteo Guarise e Nicole della Monica, coppia azzurra, presente nel 2014 alle olimpiadi invernali di Sochi, che si è confermata campione d’Italia nell’artistico appena tre settimane fa, agli assoluti di Egna. Tanti applausi anche per l’atleta azzurro Maurizio Zandron, la talentuosa e bella Giada Russo, Chiara Calderone, Elisabetta Leccardi, campionessa italiana junior e la giovanissima Chenny Paolucci, per la bella e brava coppia tedesca di danza Shari Kock e Christian Nuchtern allenata dall’indimenticabile Barbara Fusar Poli e le Ice Dolls di Bolzano che si sono esibite in un apprezzato numero di pattinaggio sincronizzato.
E naturalmente tifo da stadio per gli atleti locali, dai più giovani a quelli che già partecipano alle gare ottenendo risultati più che lusinghieri, tra loro il giovanissimo Gabriele Parrocchetti e i bravi Annalisa Ferrari e Gianluca Pignatti.
Una serata riuscita e una certezza. Da domani si lavora alla quarta edizione, ancora più ricca e spettacolare.