Nel centro E.Leclerc-Conad nel 2012 è stato recuperato cibo per 672mila kg
Un ritorno ai bei tempi antichi quando non si buttava via niente. Era necessità, oggi è buon senso e solidarietà. Ridurre a zero gli sprechi e allo stesso tempo aiutare chi ha bisogno è la filosofia di sempre più centri commerciali e altri sedi di produzione e commercializzazione di cibo. Un buon esempio modenese è quello dellipermercato E.Leclerc-Conad che da otto anni partecipa a Last Minute Market. Un progetto altamente innovativo a favore delle fasce di popolazione più deboli, nato grazie a uno studio della Facoltà di Agraria dellUniversità di Bologna e oggi una realtà in costante espansione. Unidea del professor Andrea Segrè che trasmette questa sua filosofia in tutta Italia. A Modena il progetto Last Minute Market è attivo nel punto vendita sin dal 2005. Le rilevazioni aggiornate a tutto il 2012 indicano che dalla sua attivazione ha già consentito la raccolta di oltre 672mila kg di prodotti alimentari, per un valore di circa 1,5 milioni di euro. Un aiuto considerevole per chi soffre di problemi economici. Si tratta di beni che possono essere ancora consumati in linea con le norme igienico-sanitarie, ma ormai privi di valore commerciale per difetti della confezione o perché troppo vicini alla data di scadenza. Brutti da vedere (ma neanche sempre), ma buoni da mangiare. Una grande quantità di cibo ancora salubre, che altrimenti si trasformerebbe in rifiuti. «Il progetto ci rende orgogliosi – spiega Oscar Ratti, direttore dellipermercato – anche perché si è sviluppata una sorta di contagio positivo, molte aziende ci hanno contattato perché avevano prodotti in scadenza da donare. Un altro aspetto fondamentale è che questi benefici sociali ed economici vengono dal territorio per il territorio: i destinatari sono infatti mense della carità, case famiglia, strutture per anziani e comunità, tutte modenesi». Nel solo 2012 lipermercato E.Leclerc-Conad ha donato oltre 84mila kg di prodotti per un valore di circa 165mila euro a enti e associazioni della provincia di Modena: la Fondazione Casa Regina, il CEIS La Faretra, il Centro Soccorso Animali, la Parrocchia San Pietro Apostolo, la comunità terapica LAngolo, lAssociazione Solidarietà Aids Asa97, lAssociazione Solidarietà Saharawi di Modena, la Fondazione Orione di Magreta, Happy Children di Medolla e altri.