L’obiettivo nel 2015 è avere il 90% di modenesi Ma nel prossimo torneo ci sarà qualche innesto

Quest’anno il Donelli Modena Rugby ha dovuto utilizzare 38 giocatori, un numero elevato, ma a ben guardare inferiore rispetto alle ultime stagioni. Inevitabile rivolgere al presidente Berselli una domanda su eventuali innesti in vista dell’anno prossimo: «Stiamo proseguendo con il nostro progetto, cominciato l’anno scorso, che dovrebbe portarci ad avere in prima squadra nel 2015 oltre il 90% di giocatori modenesi. Per stare in Serie A qualche innesto esterno, specie in alcuni ruoli, è sempre indispensabile, ma la via che vogliamo seguire è quella. In questo la collaborazione con il settore giovanile del Modena Junior Rugby Club è per il momento molto positiva e sta cominciando a dare risultati non solo in termini numerici, ma anche qualitativi. Il movimento generale, partendo dai bambini più piccoli, quelli della Under 6, è in continua crescita. Quest’anno dal vivaio un paio di nuovi ingressi dovrebbero esserci, ma è dalla stagione successiva che dovrebbero essere pronti diversi giocatori che stanno crescendo bene della classe 1995». Per la prossima stagione dunque, compatibilmente con le risorse a disposizione, la società dovrebbe essere orientata a una riconferma di gran parte dei giocatori che hanno conquistato questa meravigliosa salvezza. Ma non va dimenticato che alcuni giocatori cresciuti a Modena, quest’anno giocavano altrove. Il 16 giugno il Donelli giocherà contro una selezione di giocatori albanesi che militano in formazioni italiane. Potrebbe essere l’occasione per vedere, o meglio rivedere alcuni elementi di valore indossare nuovamente, e magari non per l’ultima volta, la casacca di Modena. Giusto per fare qualche nome, sicuramente quello dei fratelli Michelini, Andrea ed Enrico, rispettivamente pilone e apertura, ma anche quello del prima linea Derrick Appiah, quest’anno in forze all’Accademia Fir Tirrenia e da tempo nel giro delle selezioni nazionali giovanili. (gu.ga.)