Un anno fa, sabato 19 maggio 2012, la Notte Europea dei Musei cadde per l’Italia e per Modena in un week end sfortunato e tristissimo. L’attentato dinanzi alla scuola ‘Morvillo Falcone’ di Brindisi che provocò la morte della giovanissima studentessa Melissa Bassi e il ferimento grave di alcune sue compagne fece spegnere le luci di pinacoteche, gallerie e collezioni lungo l’intero stivale per l’adesione immediata a un lutto condiviso da tutta la popolazione. Alle 4.04 di domenica 20 maggio spavento, sgomento e disperazione si abbatterono di nuovo sul nostro paese con la prima delle terribili scosse sismiche che nell’arco dei nove giorni successivi avrebbero ulteriormente devastato alcune zone delle province di Modena e di Ferrara, colpendo cittadine antiche e ricche d’arte come Carpi, Mirandola e Cento, e abbattendo capannoni industriali in cui erano in corso i turni di lavoro della notte. Con il risultato che alle prime luci dell’alba si piangevano già altre vittime innocenti. Da ultimo, nel pomeriggio dello stesso giorno saltarono tutti gli eventi automobilistici in programma nel centro di Modena per la kermesse annuale “Il Maggio dei Motori” sia per agevolare le verifiche dei Vigili del Fuoco sulle chiese e i monumenti feriti sia per il violento nubifragio che per ore scaricò acqua sulla città. A dodici mesi di distanza gli effetti di quel lungo week end di paura non sono del tutto passati e risolti. La Galleria Estense, la maggiore istituzione d’arte di Modena, è ancora chiusa per gli interventi di consolidamento resisi necessari dopo il terremoto. La sottostante Biblioteca Estense Universitaria ha dovuto a propria volta chiudere temporaneamente i battenti per sicurezza, e tuttora garantisce il servizio al pubblico in condizioni provvisorie e fuori dalle sue sale di studio “storiche”. La Notte Europea dei Musei è quindi nel 2013 un evento soprattutto municipale dal momento che sono i siti museali comunali gli unici in città a non aver subito danni ingenti e ad avere riaperto al pubblico già dopo i primi sopralluoghi della Protezione Civile. Di seguito diamo una mappa per immagini delle principali mostre e collezioni aperte questa sera fino alle 24 in occasione dell’evento notturno per eccellenza, quella Notte dei Musei, appunto, che quest’anno ci auguriamo spensierata e serena sebbene prossima a un anniversario dolente, e che nella nostra città coincide con la Notte Bianca intitolata “Nessun dorma” dalla celebre romanza per tenore della Turandot di Giacomo Puccini che fu uno dei “cavalli di battaglia” del maestro Luciano Pavarotti. Anche alcune località della provincia aderiscono all’iniziativa culturale del continente, ragion per cui le aggiungiamo al già ricco percorso notturno del capoluogo.