La vittima è Andrea Benedetti, di appena 26 anni

SASSUOLO – Un volo di sette piani dopo una tragica fatalità. E’ morto così a Sydney nella lontana Australia, un giovane sassolese di 26 anni caduto dalla tromba dell’ascensore di un palazzo. La vittima è Andrea Benedetti che si trovava in Australia per una vacanza insieme ad alcuni amici. Sulla sua pagina Facebook ci sono ancora le immagini che lo ritraggono felice e sorridente tra spiagge o monumenti di quella città. Assolutamente ignaro della tragica fatalità che purtroppo lo stava attendendo. Secondo una ricostruzione di quanto accaduto, raccontata da alcuni testimoni presenti sul posto al quotidiano australiano Daily Telegraph, Andrea e altri due ragazzi sono rimasti intrappolati nell’ascensore di una palazzina a causa di un guasto improvviso. A quel punto, invece di aspettare l’arrivo dei tecnici, hanno forzato le porte per tentare di uscire. L’ascensore però in quel momento si trovava tra un piano e l’altro e per mettersi al sicuro era necessario compiere un salto di alcuni metri. Nonostante il rischio i ragazzi hanno deciso di provare. I primi due ce l’hanno fatta, ma Andrea, cercando di lanciarsi sul piano di sotto, avrebbe mancato l’appoggio precipitando per sette piani nella tromba dell’ascensore. Un volo che non ha lasciato scampo al sassolese. La polizia australiana, giunta sul posto ha trovato una situazione straziante. Gli amici, ancora sotto choc, hanno raccontato quanto accaduto mentre i soccorritori non hanno potuto fare altro che constatare la morte del giovane. Le forze dell’ordine locali hanno disposto la perizia tecnica dell’ascensore mentre alcuni residenti del palazzo hanno parlato del pericoloso gap che divide l’ascensore dal piano. I genitori del ragazzo sono stati avvertita ieri mattina. Nelle prossime ore si dovranno recare a Sydney per il riconoscimento del corpo. Dopo di che faranno rientro in Italia con la salma. Il viaggio più difficile per ogni genitore. ppp