Aperta un’indagine tecnica. Altro guasto nella notte

SPILAMBERTO – Comincia ad assomigliare sempre più a un giallo il caso dei black out in via Follereau. All’indomani dell’ennesimo guasto che ha nuovamente portato via la corrente alle palazzine dell’intera strada la notte scorsa, il sindaco Lamandini scende in campo per chiedere ad Hera una soluzione in tempi brevi. Una sorta di ultimatum che arriva proprio nel bel mezzo di un’indagine tecnica sulla vicina centrale elettrica. A distanza di giorni però gli uomini della multiutility non sono ancora riusciti a capire il problema. «La mia preoccupazione è per i cittadini» spiega il sindaco Lamandini dopo aver avuto un colloquio con il dirigente di Hera Fogacci. «Stanno guardando nella vicina centrale, ma non hanno ancora la certezza che la causa di tutto sia lì. Ho chiesto comunque una risposta in tempi brevi perché bisogna tranquillizzare i residenti. Nell’immediato può andar bene anche una soluzione tampone – aggiunge -, poi però si dovrà risalire alla radice del problema per porre definitivamente rimedio». La situazione in via Follereau, una zona residenziale di recente costruzione realizzata a pochi passi dalla centrale elettrica di Spilamberto, si sta facendo in effetti sempre più difficile. Quello accaduto nella notte tra mercoledì e giovedì è stato infatti il quinto black out nell’arco di una settimana. Il primo risale a martedì 9, il più forte è invece di domenica pomeriggio quando un sovraccarico ha causato danni agli elettrodomestici all’interno di un paio di appartamenti al civico numero 8. Per il resto si contano invece campanelli rotti e portoni automatici guasti. L’anno scorso, nello stesso periodo, sempre nella medesima palazzina, un cortocircuito aveva invece provocato un incendio nelle scale e mandato in fumo l’impianto fotovoltaico. Hera ha avviato un’indagine tecnica, ma la soluzione dell’enigma sembra ancora lontana. Intanto la sopportazione dei residenti continua a essere messa a dura prova. nPier Paolo Pedriali