Nel Pd ancora dubbi sul candidato sindaco
SASSUOLO – La sinistra affila le armi e trascorsi solo pochi giorni dallinizio dellanno, il 2014, quello che per i dem coincide con lanno della ripresa di Sassuolo fa sfilare i volti della riscossa al foyer del teatro Carani. Presentato come iniziativa apartitica dallassociazione Concretamente Dammi cinque minuti, è il primo passo (politico) targato Partito Democratico, di una campagna elettorale che sarà certamente scoppiettante. A coordinarla, un ex amministratore della giunta Pattuzzi, il cui nome è finito spesso nel toto sindaco: Marco Fiori, assessore alle politiche giovanili nella giunta Pattuzzi, dal 2004 al 2007 ex margheritino, oggi Pd, renziano poi convertito alla causa di Pippo Civati. Per lui, se deciderà come sembra di non candidarsi, pronto un ruolo di prestigio al fianco di Claudio Pistoni che pare ben avviato alla candidatura sassolese di cui si discuterà nella prossima direzione cittadina. Fiori si appresta quindi a coordinare i lavori di Dammi Cinque Minuti presentando alla città la meglio gioventù sassolese da lui selezionata e pronta a scendere in campo . Ai più attenti però non è sfuggito come liniziativa – presentata come apartitica – è a forte trazione Pd e molti di quelli che interverranno più che presentare proposte utili per Sassuolo, si (ri)presenteranno alla città in vista delle prossime amministrative. Il sindaco Luca Caselli non è stato invitato e non andrà, le richieste di intervento di Riccardo Macchioni dei Radicali e di Luca Cuoghi di Scelta Civica sono state rigettate con la motivazione che liniziativa non prevede interventi di politici. Scorrendo però la lista di chi interverrà si possono notare molti esponenti del Pd, dal segretario del Pd di Fiorano Marco Biagini, allesponente del comitato sassolese pro Civati ed iscritto al Pd, Giuseppe Bove, allex capogruppo in consiglio comunale del PD, ex diessino, Raffaele Lettieri, a Marco Boschini assessore civatiano di Colorno (Parma) che piace molto ai grillini. Invitati anche Fabrizio Dal Borgo e Nadia El Barrami candidati nella lista civica Il Coraggio di Cambiare e Alberto Bertoli candidato in Sassuolo con Pattuzzi alle scorse amministrative. Parlerà – anche se non annunciata per evitare polemiche – anche lattuale consigliere comunale del Pd Giulia Pigoni mentre non è previsto lintervento del segretario cittadino. Parecchi i contatti diretti di Fiori, pronti a riconoscergli la leadership dagli ex Korova (associazione giovanile vicina allex assessore durante il suo mandato) Marilisa Ruini – con un passato tra i dirigenti dei Democratici di Sinistra – a Simone Ghiaroni, passando per Diego Fontana e il regista Corrado Ravazzini. Così come gli uomini Acimac, associazione nella quale Fiori ha svolto il lavoro di addetto stampa, Paolo Lamberti, dellufficio di presidenza dellassociazione dei costruttori di macchine e attrezzature per la ceramica ha risposto presente. Tanti anche i personaggi che hanno gravitato sempre nel cosiddetto indotto politico, Annalisa Vandelli, ex amministratore delegato della municipalizzata Area Aree, Daniela Frigeri della libreria Incontri, da sempre vicina al mondo associativo di sinistra, Gabriele Bassanetti, giornalista per il comune di Fiorano (oggi) e di Sassuolo (ieri), la sociologa Milena Casalini habitué delle Feste de lUnità. Marco Fiori ha costruito così la sua Leopolda, tra giovani e yuppies locali resta da chiarire lultimo dubbio: questo tesoretto di voti, passione ed entusiasmo lo metterà a servizio di Pistoni oppure sarà lui stesso a scendere in campo? Pare che ogni mossa sia stata concordata con lex sindaco Pattuzzi, che domani sarà presente, ma che dalle parti di viale XX settembre ci sia qualche muso lungo. Curiosità attorno alla presenza – o meno – di Claudio Pistoni, anche se il sindaco ha fatto sapere che ci sarà.