Dori e Trande: «E la prima volta che accade»
Si è concluso con la promessa di rinnovare al più presto il Patto per Modena Sicura e con lintenzione di dotare i vigili urbani di giubbotti antiproiettile per i servizi pericolosi il consiglio straordinario di lunedì, ma a far discutere è stata la scelta del prefetto di non assistere al dibattito tra i consiglieri, dopo la sua relazione. Numerose, infatti, le critiche arrivate allindirizzo del Prefetto di Modena, Michele di Bari, dai banchi del consiglio che, in seduta straordinaria, ha affrontato il tema sicurezza. I consiglieri, di maggioranza e opposizione, non hanno apprezzato, infatti, la scelta del prefetto di non presenziare alla seduta se non nella parte dedicata alla presentazione della sua relazione. Di Bari, infatti, ha lasciato il consiglio prima che potessero essere presentati gli ordini del giorno da votare: «E la prima volta che non abbiamo avuto la possibilità di interloquire con il prefetto, su questo tema», spiega Maurizio Dori, consigliere comunale del Pd, «Di Bari se nè andato e noi non abbiamo potuto presentare alla massima autorità in materia di sicurezza le lamentele e le richieste dei cittadini che rappresentiamo come consiglieri». Visto che la seduta era dedicata ad un tema tanto importante «ci aspettavamo che il prefetto restasse o che ci fosse qualcuno del suo staff», continua Dori, «io avrei voluto chiedere diverse cose, dalluso degli agenti fino ad un chiarimento sul tema degli allarmi di cui, se ho capito bene, secondo Di Bari i negozi dovrebbero dotarsi». Anche il capogruppo Pd, Paolo Trande, è critico: «Mi sarei aspettato dal discorso del prefetto un pò più di tecnica, qualche dato e qualche informazione in più. Invece ho avuto limpressione che abbia fatto un ricorso eccessivo agli inviti alla politica». E a conferma di quanto sia attuale la questione sicurezza, in città si registra un nuovo episodio di furto. E accaduto ieri sera in via Prati, a fianco del parco Ferrari, dove i ladri sono riusciti a entrare in un appartamento forzando la finestra, poi sono scappati con alcuni gioielli. E solo lultimo di una lunga serie di colpi in città, anche recenti, come quelli messi a segno la settimana scorsa ai danni del negozio di abbigliamento Piper e di quello di nautica della Montorsi Sport.