Ad un’insulto pesante del deputato grillino De Rosa la parlamentare risponde, ma non proprio con eleganza

Gli stracci parlamentari romani volano in aria e cadono in quantità a Modena. I parlamentari modenesi, quelli più giovani, nella gazzara parlamentare di questi giorni sono stati spesso in prima fila. A iniziare dal Cinquestelle Vittorio Ferraresi che ha partecipato all’occupazione della commissione Giustizia: si è seduto al posto del presidente Donatella Ferranti, del Pd, impedendo quindi l’inizio della seduta. Davide Baruffi, invece, scrive sul suo profilo Facebook: «alla fine mi hanno anche chiuso in ufficio e se ne sondo andati», non dai grillini ma dai dipendenti durante la bolgia. Si è messa in vetrina pure Giuditta Pini (Pd) con una battuta che ha fatto il giro del web e dei giornali on line. Questi i fatti: Massimo Felice De Rosa, parlamentare del M5S, si sarebbe rivolto alle colleghe democratiche in Commissione giustizia alla Camera con una espressione altamente e totalmente infelice: «Voi donne del Pd siete qui perché siete brave solo a fare .. (censuriamo l’ultimo termine, ndr)». Sette parlamentari donne, tra cui Giuditta Pini, lo hanno denunciato. Notizia passata e ripassata su Internet e giornali on-line. Ma non è finita qui perchè l’onorevole Giuditta ha pensato bene, non molto fine per la verità nell’espressione, di rispondere a modo suo: «Ho preso 7 mila 500 preferenze, mi fa ancora male la mandibola…». E sul suo profilo facebook non fa mancare la sua spiegazione: «ho usato un sillogismo aristotelico per spiegare l’idiozia dell’ affermazione: se tutte le donne del pd sono state elette perché hanno fatto dei … e ho ottenuto 7100 voti alle primarie in 3 giorni di campagna elettorale allora è plausibile che la mascella mi faccia ancora male». L’Italia brucia per la crisi e i parlamentari fanno gazzara.