Nel video l’intervista a:
– Martina Bagnoli, Direttrice delle Gallerie Estensi
– Gianfranco Ferlisi, Curatore delle Gallerie Estensi
Una piccola esposizione per delle piccole opere che parlano di un piccolo spazio, quello che le donne occupavano nel mondo dell’arte. Uno spazio minuto, ma importante e prezioso, che tanto racconta del nostro passato e di quello che le donne hanno fatto per arrivare dove siamo oggi. Una mostra aperta alla Gallerie Estense parla proprio di questo, incentrandosi su una figura affascinante anche se poco conosciuta, proprio perché donna nel 1800: la modenese Anna Campori Seghizzi. Una nobildonna che per rango e per genere poté praticare la pittura solo in maniera dilettantistica regalando però alla figlia una serie di piccole miniature in avorio dal valore inestimabile. Trentasette le miniature esposte alla Galleria Estense di Modena, trentasette piccoli dipinti di delicata esecuzione. Da queste minuscole finestre si apre però un’ampia finestra che racconta un pezzo della nostra storia. Un mondo, quello della nobiltà modenese, che la mostra esplora anche attraverso altri dipinti; dalle prove artistiche di altre nobili pittrici, fino ai preziosi ritratti di vita quotidiana firmati da Adeodato Malatesta e da Bernardino Rossi.