Nel video l’intervista a Alda Tiziana Scacchetti, Dirigente sanitario e biologa nutrizionista

 

Questa mattina la scuola primaria Deledda di Gaggio è chiusa. Nessuna lezione, ma non per Covid, per la dieta del sangue. La campanella non ha suonato a causa di uno sciopero nazionale indetto dal sindacato SAESE, che attraverso una nota ha chiesto al Governo “disposizioni per la conoscenza e la promozione della dieta dei gruppi sanguigni nelle istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado”. Di che cosa si tratta? In sintesi, questo regime alimentare si basa sulla teoria che ognuno di noi abbia una particolare impronta genetica dovuta all’appartenenza al suo specifico gruppo sanguigno, A, B, AB o 0. Una teoria suggestiva, ma che, come ci spiega la dottoressa Alda Tiziana Scacchetti, dirigente sanitario e biologa nutrizionista esiste da vent’anni senza aver mai trovato riscontri scientifici. Anche per questo è montata la rabbia dei genitori quando, ieri, è stata diramata la circolare di chiusura della scuola elementare. Siccome il personale Ata non è tenuto a dare preavviso della propria adesione, il dirigente scolastico ha ritenuto opportuno tenere chiuso il plesso per evitare probabili problemi. Un caso senza dubbio curioso per uno sciopero, ispirato da una teoria mai confermata.