Nel video l’intervista a Franco Zavatti, Cgil Modena membro Direttivo Nazionale Ficiesse
Mostrano numeri allarmanti le tabelle dei dati aggiornati al 2019 relativi alle “truffe e furti con destrezza” ai danni degli anziani nella nostra Regione e nelle province emiliano-romagnole. Le cifre registrate nel report, fornite dal Dipartimento Interforze di Pubblica Sicurezza, evidenziano come nell’anno appena trascorso l’Emilia-Romagna sia passata dal 5° al 4° posto a livello nazionale per anziani colpiti dalle “truffe”, mentre si sia piazzata seconda in Italia nella classifica delle regioni che subiscono più “furti con destrezza” contro le persone ultrasessantacinquenni. Nel 2019 i reati in Emilia-Romagna sono stati 7225, con una media di 20 crimini giornalieri. E la provincia di Modena ha recitato un ruolo da protagonista in negativo: rispetto al 2018, nel 2019 si è verificato un aumento di truffe pari all’81%. Dati preoccupanti per la Cgil e commentati amaramente da Franco Zavatti, membro Direttivo Nazionale del Ficiesse, il quale ha indicato cosa servirebbe per contrastare questo incremento di reati.