Nel video, l’intervista a Matilde Benassi, Organizzatrice Fridays For Future
Torna a farsi sentire la voce dei giovani a difesa del Pianeta. Ieri in 35 città italiane sono tornati, dopo sei mesi dall’ultimo corteo, i Fridays For Future, manifestazione che ha coinvolto anche Modena. Intorno alle 18 l’appuntamento in piazza della Pomposa ha radunato circa 150 persone; da lì, il serpentone è proseguito verso largo San Giorgio passando per via Ganaceto, via Emilia e via Farini. Striscioni, cartelli e bandiere a sottolineare l’urgenza di agire sulla transazione ecologica. Secondo i dati riportati dall’Osservatorio Geofisico di Modena in città il mese scorso è stato il secondo più caldo dall’inizio delle rilevazioni nel 1861 con una temperatura di 3,1° C in più rispetto a quella registrata negli ultimi 30 anni. Oltre al caldo insolito, settembre, però, è stato anche il mese più arido. Una estremizzazione del clima che spinge i giovani sensibili al tema a chiedere con urgenza cambiamenti radicali.
