Sono 27 i metri di fronte franoso che nella notte sono avanzati verso valle, raggiungendo il torrente Dragone. Intanto il Comune di Palagano ha deciso di sospendere il pagamento dell’Imposta Municipale Unica e della tassa sui rifiuti per tutti i residenti delle aree colpite dalla frana di Boccassuolo. Una misura pensata per alleggerire il peso economico di chi si è ritrovato improvvisamente isolato e con le abitazioni danneggiate. Il provvedimento riguarda esclusivamente gli immobili situati nelle zone direttamente interessate. Per beneficiarne, i cittadini dovranno presentare una specifica dichiarazione all’Ufficio Tributi del Comune, attestando la propria residenza e la situazione dell’immobile. Il fiume di terra e fango, partito a inizio aprile dal monte Cantiere, supera ormai i due chilometri e mezzo e questa notte si è mosso di 27 metri raggiungendo a valle il torrente. La parte riattivata dal movimento franoso si estende su circa 25 ettari, per un volume stimabile in 3 milioni di metri cubi. Ad oggi sono quattro le strade comunali danneggiate e interrotte: oltre a via la Motrona, via comunale per Centocroci e via La Lissandra è stata interessata anche la strada di collegamento tra via Alessandra e via Casa Felice e tre i ponticelli distrutti. Una ventina di abitazioni coinvolte, tre delle quali completamente distrutte dal movimento del terreno e la rete dei servizi elettrici e idrici compromessa. Al momento restano otto le persone residenti evacuate, a cui si aggiungono oltre 20 non residenti, proprietari di seconde case. Sono ancora una cinquantina invece le persone nella frazione di Boccassuolo ancora parzialmente isolati a seguito dell’interruzione dei percorsi ordinari, che per raggiungere l’abitato di Palagano devono percorrere oltre un’ora di strada alternativa.